Si effettua il recupero di esemplari di piante in vaso, quindi che possono essere mobilitate, sofferenti o a rischio di morte, che saranno poi restituite al cliente irrobustite e sanificate. Detenzione dell’esemplare all’interno delle nostre strutture di minimo 6 mesi (tale periodo può essere più lungo in base alle esigenze delle varie specie di piante e in base alla problematica da sanare).
Servizi
Progettazione paesaggistica: allestimenti temporanei e/o permanenti per mostre museali, ristoranti,eventi o realizzazioni private, con ricostruzione di habitat di semideserto e aree aride con piante succulente e habitat di torbiera per piante carnivore adatte a clima esterno o foresta tropicale per piante carnivore tropicali.
Realizzazione di aiuole con succulente resistenti al freddo e di torbiere con piante carnivore che offrono angoli suggestivi in ogni giardino e sapranno essere una piacevole attrazione per tutti, il tutto con bassa manutenzione annuale.
RISPETTO AMBIENTALE
Nella nostra azienda siamo attenti all’ambiente: oltre ad un uso sostanzialmente inesistente di prodotti fitofarmaci, ricicliamo tutto ciò che è possibile riciclare: gli scarti del fogliame delle piante carnivore temperate, nostra collezione di punta anche a livello europeo (genere Sarracenia), vengono usate per produrre ottimo compost per nostro riutilizzo interno, così come il substrato per le piante carnivore stesse è sempre più abbondantemente autoprodotto grazie alla coltivazione dello sfagno. Sperimentando vari tipi di substrati, soprattutto fibra di cocco, stiamo cercando di ridurre il più possibile l’utilizzo di torba, materiale eccellente per la coltivazione ma la cui estrazione causa la distruzione di fragili ecosistemi.
Le materie plastiche vengono il più possibile riciclate e recuperate all’interno della azienda stessa, dal riutilizzo dei vasi ai vecchi teli per serre ormai opacizzati utilizzati per creare bancali per coltivare piante palustri.
Anche le acque, che non vengono assolutamente inquinate o surriscaldate andando a danneggiare l’ambiente, vengono riciclate per tutte le piante: ad una base di raccolta di acqua piovana, sempre ideale, integriamo l’uso di acqua filtrata con impianto ad osmosi inversa in caso di siccità: l’acqua di scarto, comunque non tossica, non viene semplicemente “buttata via”, ma riutilizzata per piante tolleranti ad una maggiore concentrazione di soluti, per piante acquatiche, per irrigare esemplari allevati in piena terra.
I substrati esausti non vengono buttati via ma vengono integrati con terra di campo e rigenerati per coltivare nuovamente in vaso, o interrati per aumentare la sostanza organica e la fertilità del suolo e dare maggior vigore alle nostre piante allevate in piena terra.